Articoli e pubblicazioni

Varicocele. Spermatogenesi. Flogosi genitali

Siamo giunti al quarto incontro in questa serie di articoli di approfondimento sul Varicocele. Oggi tratteremo la relazione fra Varicocele e qualità del seme, ed infine parleremo di Flogosi genitali.

Il varicocele di per sé sembra in grado di condizionare la capacità di riproduzione, agendo negativamente sulle caratteristiche quali-quantitative del liquido seminale. Risultano alterati: la qualità [è il primo parametro ad essere interessato – aumentano le forme atipiche, con presenza di cellule immature], la motilità [è il secondo parametro ad essere interessato – la motilità risulta alterata in termini quantitativi e qualitativi], la quantità [è l’ultimo parametro ad essere alterato].

Sono stati chiamati in causa: il flusso retrogrado all’interno della vena spermatica spermatica interna, la stasi ematica a livello testicolare [con ipossiemia, alterazione dello spessore dei vasi, modificazione di passaggio delle sostanze nutritizie, diminuzione della produzione ormonale testicolare], l’incremento di temperatura a livello del sacco scrotale [pur essendo molto più spesso presente a sinistra, il varicocele, anche se monolaterale, è in grado di determinare un rialzo termico, che causa un’alterazione della spermatogenesi].

Spermatozoo vitale

Spermatozoo vitale

Varicocele e flogosi genitali

Le flogosi croniche delle vie seminali rappresentano la causa di una buona parte  dei casi d’infertilità maschile, sia come causa principale, sia come concausa.

Tali infiammazioni, in buona parte paucisintomatiche, determinano modificazioni biochimiche del liquido seminale [aumento del pH, diminuzione della densità specifica], influenzando negativamente molti parametri. C’è un’azione diretta dei batteri contro lo spermatozoo, modificando la tonicità cellulare; c’è un’azione diretta sulla maturazione delle cellule all’interno dell’epididimo.

Molto spesso la causa è una prostatite, secondaria a rapporti non protetti, la cui eradicazione non è agevole, viste le difficoltà di ordine diagnostico prima [ricerca del batterio responsabile dell’infezione] farmacinetico poi, che riguardano la prostata, per cui si raggiunge una quantità di farmaco circolante solo dopo alcune settimane di terapia antibiotica.

Per chi si è perso i precedenti incontri, potete trovare qui tutte le nostre pubblicazioni sul Varicocele.

Nel prossimo articolo parleremo di Varicocele in età pediatrica. Continuate a seguirci.